LEZIONE 23: PRESENTE INDICATIVO VERBI REGOLARI

Come già detto nella precedente lezione, i verbi all'INFINITO, in tedesco, terminano tutti con -EN oppure  con -N (vai alla lezione 9: VERBI TEDESCHI).

Verbi che terminano con -EN:

SPRECHEN = parlare

TANZEN = ballare

SCHREIBEN = scrivere

e altri.

Verbi che terminano con -N:

SAMMELN = collezionare

DAUERN = durare

e altri.

Il verbo all'infinito privo del suffisso (o desinenza) -EN o -N si chiama RADICE (Der Stamm), mentre la desinenza è chiamata Die Endung. 

Curiosità: mentre in italiano la parte invariabile di un verbo viene chiamata "la radice", in tedesco si chiama "il tronco" (Der Stamm).

I verbi tedeschi, siano essi terminanti in -EN o -N, si dividono in:

- REGOLARI: prendono nome di VERBI DEBOLI

- IRREGOLARI: prendono nome di VERBI FORTI e VERBI MISTI

I verbi forti sono tutti irregolari al preterito e al participio passato (e alcuni anche al presente indicativo), mentre i verbi misti sono REGOLARI in tutti i tempi verbali, ma cambiano la vocale tematica al preterito e al participio passato.

Questi verbi sono stati già introdotti appunto nella lezione 9 (VERBI TEDESCHI), dove è stato spiegato che, per ragioni di semplicità, tutti i verbi che subiscono variazioni nella radice quando coniugati (cioè tutti i verbi non regolari) saranno chiamati in queste lezioni verbi FORTI.

Verbi deboli

Per coniugare i verbi REGOLARI (o VERBI DEBOLI) al PRESENTE INDICATIVO è necessario aggiungere alla RADICE (Der Stamm) le desinenze:

- E   (1a persona singolare)

- ST (2a persona singolare)

- T (3a persona singolare)

- EN (1a persona plurale)

- T (2a persona plurale)

- EN (3a persona plurale)

Si prenda come esempio il verbo regolare MACHEN (fare). La sua radice è MACH-.

PRESENTE INDICATIVO

Ich mache = io faccio
Du machst = tu fai
Er/ sie/es macht = egli fa
Wir machen = noi facciamo
Ihr macht = voi fate
Sie/sie machen = loro fanno

Come si può notare, il verbo alla 1a persona plurale e alla 3a plurale è uguale all'infinito, mentre il verbo alla 3a personale singolare è uguale al verbo alla 2a plurale; per questo in tedesco i pronomi personali soggetto NON VANNO MAI OMESSI: altrimenti sarebbe impossibile capire il soggetto della frase.

Dal momento che la 1a persona plurale e la 3a plurale hanno sempre il verbo uguale all'infinito, se all'infinito il verbo finisce per -N anziché -EN, anche la 1a persona plurale e la 3a plurale aggiungono la desinenza -N e non -EN.

ES. Sammeln = collezionare

Wir sammeln = Noi collezioniamo
Sie sammeln = Essi collezionano

ATTENZIONE: questo verbo, pur essendo regolare, cambia la radice alla 1a persona singolare!

Ich sammle = io colleziono

Tutte le altre persone sono regolari:

Du sammelst = tu collezioni
Er/ sie/es sammelt = egli colleziona
Wir sammeln = noi collezioniamo
Ihr sammel= voi collezionate
Sie/sie sammeln = loro collezionano

La stessa cosa succede al verbo Klingeln (suonare), perché il suo infinito termina in -ELN come Sammeln:

Ich klingle = io suono 

Per le ragioni spiegate, è più giusto quindi dire che le desinenze da aggiungere alla radice per formare il presente indicativo sono:

- E

-ST

-T

-(E)N

-T

-(E)N

N.B.

1) I verbi regolari la cui radice finisce in -T, -D, -M e -N aggiungono, per ragioni eufoniche, una E prima della desinenza alla 2a e 3a persona singolare e alla 2a plurale del presente indicativo. Le desinenze che aggiungono sono pertanto:

- E (1a persona singolare)

- EST (2a persona singolare)

- E(3a persona singolare)

- EN (1a persona plurale)

- ET (2a persona plurale)

- EN (3a persona plurale)

Si prenda come esempio il verbo ARBEITEN (lavorare) la cui radice è ARBEIT- .

PRESENTE INDICATIVO

Ich arbeite = io lavoro
Du arbeitest = tu lavori
Er arbeitet = egli lavora
Wir arbeiten = noi lavoriamo
Ihr arbeite= voi lavorate
Sie arbeiten = essi lavorano

Tuttavia, la "E" non si aggiunge se i verbi la cui radice finisce in -M o -N hanno come penultima lettera -L o -R.

Si prenda come esempio LERNEN (studiare) la cui radice è LERN-.

PRESENTE INDICATIVO

Ich lerne = io lavoro
Du lernst = tu lavori
Er lernt = egli lavora
Wir lernen = noi lavoriamo
Ihr lernt = voi lavorate
Sie lernen = essi lavorano

Come si può vedere, questo verbo non aggiunge la E eufonica tra la radice e le desinenze.

2) Tutti i verbi la cui radice termina per -S, , -X, -Z e -TZ omettono la "s" alla 2a persona singolare del presente indicativo.

Si prenda come esempio il verbo REISEN (viaggiare), che, dal momento che nella radice REIS- ha già presente una -S, non l'aggiunge alla 2a persona singolare:

Du reist = tu viaggi

Un altro esempio è il verbo SETZEN (mettersi seduto) che alla 2a persona singolare è:

Du setzt = tu ti siedi

Verbi forti e misti

I verbi IRREGOLARI ( VERBI FORTI o MISTI ) seguono alcune regole di coniugazione particolari.

CASO 1: verbi irregolari che al presente indicativo sono uguali ai verbi DEBOLI, mentre subiscono alterazioni in altri tempi o modi verbali (questa è una prerogativa di tutti i verbi MISTI e di alcuni verbi FORTI propriamente detti).

Per questi verbi, le regole di coniugazione al presente indicativo sono uguali a quelle dei verbi DEBOLI:

PRESENTE INDICATIVO DI RUFEN (chiamare) la cui radice è RUF-

ich rufe = io chiamo
du rufst = tu chiami
er ruft = egli chiama
wir rufen = noi chiamiamo
ihr ruft = voi chiamate
sie rufen = essi chiamano

Come si può notare, il presente indicativo di questo verbo è regolare, e infatti si coniuga come il verbo regolare MACHEN, anche se gli altri suoi tempi verbali sono irregolari.

Anche il verbo TUN (fare, mettere), benché verbo irregolare, al presente indicativo ha una coniugazione uguale ai verbi regolari. La radice è TU- :

ich tu -e
du tu -st
er tu- t
wir tu- n
ihr tu- t
sie tu- n

Come si può vedere, si coniuga proprio come il verbo regolare SAMMELN, che all'infinito ha la desinenza -N anziché -EN.

I verbi irregolari con presente indicativo REGOLARE seguono la stessa regola dei verbi deboli, ossia aggiungono una E eufonica alla 2a e 3a persona singolare e alla 2a plurale quando la radice termina per T, D, M e N.

PRESENTE INDICATIVO DI BIETEN (offrire), la cui radice è BIET-.

ich biete = io offro
du bietest = tu offri
er biete= egli offre
wir bieten = noi offriamo
ihr bietet = voi offrire
sie bieten = essi offrono

La regola non vale, però, quando la radice del verbo termina per -MM o -NN:

PRESENTE INDICATIVO DI KOMMEN (venire), la cui radice è KOMM-.

ich komme = io vengo
du kommst 
er kommt
wir kommen 
ihr kommt
sie kommen 

CASO 2: verbi irregolari anche al presente indicativo, cioè che cambiano la radice alla SECONDA e TERZA persona SINGOLARE mentre le altre persone rimangono con radice invariata.

Anche in questo caso, pur se cambia la radice, le desinenze che si aggiungono sono sempre le stesse dei verbi DEBOLI. 

PRESENTE INDICATIVO DI SPRECHEN (parlare), la cui radice è SPRECH-.

ich spreche = io parlo
du sprichst = tu parli
er spricht = egli parla
wir sprechen = noi parliamo
ihr sprecht = voi parlate
sie sprechen = essi parlano

Come si può osservare, alla 2a e 3a persona singolare la radice diventa SPRICH-, ma le desinenze rimangono -ST e -T.

Per questi verbi, la regola della E eufonica non viene seguita mai. Si guardi l'esempio sottostante:

PRESENTE INDICATIVO DI NEHMEN (prendere), la cui radice è NEHM-.

ich nehme = io prendo
du nimmst 
er nimm
wir nehmen 
ihr nehmt 
sie nehmen 

"NEHMEN" cambia la radice della 2a e 3a persona singolare in NIMM-, ma non aggiunge nessuna E eufonica, neppure alla 2a persona plurale, che conserva la radice invariata.

CASO 3: I verbi modali  - solo i verbi modali, i quali verranno spiegati a parte in una lezione successiva - si distinguono per essere verbi fortemente irregolari, visto che in tutte le persone singolari cambiano sia la radice che le desinenze contemporaneamente. Infatti, per loro la radice cambia anche alla 1a PERSONA SINGOLARE e non solo alla 2a e alla 3a.

PRESENTE INDICATIVO DI MÖGEN (gradire, amare, piacere), la cui radice è MÖG-

ich mag = Io gradisco
du magst = Tu gradisci
er mag = Egli gradisce
wir mögen = Noi gradiamo
ihr mögt = Voi gradite
sie mögen = Essi gradiscono

Come si vede, la radice di questo verbo modale cambia anche alla 1a persona singolare, e le desinenze cambiano sia alla 1a che alla 3a persona singolare.

Qui di seguito vi è la lista completa dei principali verbi FORTI (irregolari) già presentati nella pagina VERBI TEDESCHI. A differenza della precedente lista, accanto a ogni verbo sono indicate le sue irregolarità nella formazione del presente indicativo.

I verbi forti che rientrano nel caso 1 (cioè, regolari nella formazione dell'indicativo presente e irregolari in altri tempi e modi verbali) sono presentati senza indicare alcuna peculiarità per quanto riguarda il PRESENTE INDICATIVO. Saranno poi spiegate le varie irregolarità nelle pagine dedicate ad altri tempi verbali.

I verbi forti che rientrano nel caso 2 (alla 2a e 3a persona singolare del PRESENTE INDICATIVO cambiano completamente la radice) sono elencati con accanto la radice della 2a e 3a persona singolare.

SPRECHEN = parlare (SPRICH)

SINGEN = cantare

LESEN = leggere  (LIES)

SCHREIBEN = scrivere

BEGINNEN = iniziare

TREFFEN = incontrare  (TRIFF)

GEHEN = andare a piedi

FAHREN = andare con un mezzo di trasporto, viaggiare (FÄHR)

LAUFEN = correre  (LÄUF)

KOMMEN = venire

BLEIBEN = rimanere

FLIEGEN = volare

SPRINGEN = saltare

SCHWINDEN = sparire

WERFEN = lanciare  (WIRF)

GEBEN = dare  (GIB)

BRINGEN = portare

NEHMEN = prendere   (NIMM)

LASSEN = lasciare  (LÄSS o LÄß)

FINDEN = trovare

VERLIEREN = perdere

GEWINNEN = vincere

STEHLEN = rubare   (STIEHL)

TUN = fare, mettere

BINDEN = legare

LADEN = caricare (LÄD)

HALTEN = tenere  (HÄLT)

FANGEN = afferrare  (FÄNG)

ZIEHEN = tirare

SCHNEIDEN = tagliare

SCHREIEN = gridare

SCHEINEN = splendere

LÜGEN = mentire

BETRÜGEN = ingannare

RIECHEN = odorare

STINKEN = puzzare

SCHWIMMEN = nuotare

HELFEN = aiutare  (HILF)

SITZEN = sedere, stare seduto

STEHEN = stare in piedi

LIEGEN = giacere, stare orizzontale

TRINKEN = bere

ESSEN = mangiare   (ISS o Iß)

BACKEN = cuocere al forno  (BÄCK)

SPINNEN = filare

BRECHEN = rompere  (BRICH)

STERBEN = morire  (STIRB)

STECHEN = pungere  (STICH)

SEHEN = vedere   (SIEH)

VERGESSEN = dimenticare   (VERGISS o VERGIß)

VERZEIHEN = perdonare

BITTEN = pregare

PFLEGEN = curare

RINGEN = lottare

MELKEN = mungere   (MILK)

GRABEN = scavare  (GRÄB)

SCHLAFEN = dormire  (SCHLÄF)

FALLEN = cadere   (FÄLL)

BLASEN = soffiare  (BLÄS)

SCHAFFEN = creare

TRAGEN = indossare   (TRÄG)

WASCHEN = lavare  (WÄSCH)

RUFEN = chiamare

HEIßEN = chiamarsi, essere chiamato, avere nome

NENNEN = nominare, soprannominare 

DENKEN = pensare

LEIDEN = soffrire

WISSEN = sapere (si coniuga come i VERBI MODALI)

KENNEN = conoscere

REITEN = cavalcare

Nella lezione 4 (ESSERE, AVERE E DIVENTARE) è già stata presentata la coniugazione al presente indicativo dei verbi ausiliari.

Si vada all'appendice ESERCIZIO SUL PRESENTE INDICATIVO per esercitarsi su quanto appena appreso.

Si vada anche alla lezione 10B (OMISSIONE DELLA "E") per avere maggiori informazioni sul presente indicativo in tedesco.